Il Piano Triennale

Il piano triennale 2022-2024 di CON.AMI mette in luce la grande potenzialità e attualità del modello aggregativo rappresentato dal Consorzio. Il superamento dei confini amministrativi nella progettazione e nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, insieme all’incremento di attività sul territorio, ha permesso di delineare un ampio programma di interventi volti a intercettare le opportunità di sostegno economico allo sviluppo sostenibile.

Il Piano Triennale

Il piano triennale 2022-2024 di CON.AMI mette in luce la grande potenzialità e attualità del modello aggregativo rappresentato dal Consorzio. Il superamento dei confini amministrativi nella progettazione e nell’attuazione degli interventi previsti dal Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, insieme all’incremento di attività sul territorio, ha permesso di delineare un ampio programma di interventi volti a intercettare le opportunità di sostegno economico allo sviluppo sostenibile.

Servizi

CON.AMI fornisce assistenza territoriale ai Comuni soci per l’ampliamento e la realizzazione di reti, impianti e servizi nel settore elettrico, gas, e dello smaltimento dei rifiuti. Grazie a un sistema capillare e integrato di servizi, CON.AMI è in grado di garantire un ampio ventaglio di servizi efficienti e sempre al passo con le esigenze dei cittadini.

Infrastrutture

CON.AMI gestisce un patrimonio immobiliare costituito da varie strutture, tra le quali spiccano l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola e 13 farmacie Comunali. Il Consorzio ha all’attivo numerosi interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana, oltre a numerosi progetti aggiuntivi, al fine di accrescere la promozione e lo sviluppo dell’attrattività del territorio.

Partecipazioni

L’azione di CON.AMI, attraverso una serie di società controllate e partecipate con quote minoritarie, contribuisce a svolgere attività in settori legati alla ricerca, all’innovazione e allo sviluppo del territorio. Il ruolo di CON.AMI è quello di creare un sistema territorio capace di garantire alta specializzazione e diffusione di conoscenze, utili, competitività, occupazione.

Investimenti

Il Consorzio si impegna a perseguire interventi mirati alla riqualificazione di spazi costruiti e urbanizzati. L’attività del Consorzio si fonda sulla sinergia tra enti e realtà a servizio del territorio e delle comunità, capaci insieme di creare qualità urbana e architettonica, e di promuovere al contempo l’attrattività economica e turistica del patrimonio culturale.

Sostenibilità

Attraverso il potenziamento di nuove strategie per la produzione di energie alternative da fonti rinnovabili. Il Consorzio si impegna a farsi promotore di nuove attività di formazione per l’ottenimento di nuove competenze tecniche nel campo delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, potenziando le infrastrutture già esistenti e attraverso la promozione di comunità energetiche.

Sviluppo

Alimentando e incrementando la propria capacità di intervento diretto, CON.AMI si impegna a investire sugli asset di pregio con progetti ad alto valore strategico e tra loro coordinati, ai fini di creare e distribuire valore aggiunto all’intera comunità territoriale. Grazie a interventi mirati e all’ascolto delle esigenze dei territori, l’obiettivo di CON.AMI è quello di riuscire a confermare e potenziare la capacità competitiva e attrattiva del territorio consortile.

Qualità

Il Consorzio si impegna a intraprendere un’azione capillare e sempre più incisiva sul territorio, mediante interventi di rigenerazione degli immobili e attraverso attività di promozione e sviluppo di iniziative capaci di aumentare l’attrattività del territorio. Il lavoro in sinergia con gli enti locali e la collaborazione tra le Società permetterà di creare maggiori opportunità di sviluppo per l’intero territorio consortile e raggiungere un più elevato grado di qualità della vita.

Equità

Consolidando sempre di più forme di partenariato con il mondo dell’impresa, dell’accademia, degli enti di formazione e dei laboratori di ricerca, il Consorzio prevede di perfezionare la propria adesione ad Associazioni Clust-ER in settori strategici quali l’edilizia, l’innovazione dei servizi e le costruzioni. Grazie alla rete di relazioni intrecciate a livello locale, regionale, e statale l’obiettivo di Con.Ami è quello di rendere il territorio consortile in grado di dialogare e competere con realtà nazionali e internazionali strutturate, ampie e ricche.

Progettare un sistema territorio per uno sviluppo sostenibile

Dal 2018, CON.AMI partecipa al percorso di sviluppo dei piani di sicurezza dell’acqua o (WSP) ai fini di poter attuare un insieme di interventi strategici a livello sovra-comunale capaci di portare l’attuale sistema impiantistico a essere il principale polo di produzione di acqua potabile e industriale del territorio. A tal scopo, nell’ottica del piano triennale, CON.AMI si impegna a perseguire i seguenti obiettivi.

Sistema di approvvigionamento idrico di Castel Bolognese e dei comuni limitrofi

L’operazione prevede l’ approvvigionamento dell’area Castel Bolognese-Solarolo e l’ottimizzazione del sistema di trattamento del potabilizzatore di Bubano.

Interventi sul sistema fognario

Il piano triennale previsto da CON.AMI figurano interventi sul sistema fognario per l’adeguamento dei limiti normativi sull’azoto dei depuratori di Massa Lombarda di Medicina e di Portonovo e l’adeguamento dell’agglomerato di Villa Vezzano a Brisighella.

Estensione delle reti idriche della Valle del Senio

Attraverso un’azione sinergica con il Consorzio di bonifica, l’intervento di CON.AMI si prevede:

un’azione mirata all’integrazione degli impianti già esistenti;

la realizzazione di un ulteriore lago grazie all’acquisizione di fondi dal PNRR.

Produzione e stoccaggio di acqua potabile

Il Consorzio prevede di proseguire il già avviato studio riguardo la Valle del Santerno, in particolare la produzione e lo stoccaggio di acqua potabile del potabilizzatore di Borgo Tossignano.

Interconnessione capillare della valle del Lamone

CON.AMI si impegna a supportare l’azione  del comune di Marradi e della società controllata Savl ai fini di realizzare un importante bacino per consentire approvvigionamento potabile e un regime fluviale del fiume Lamone più costante tutto l’anno.

Il CON.AMI svolge supporto tecnico per il Comune di Bologna (in particolare per la stazione appaltante dell’Atem Bologna 1 e 2) e per i 7 comuni consorziati facenti parte dell’Atem Ravenna. Secondo la bozza del DDL Concorrenza proposto a Novembre 2021, sono previsti interventi significativi circa la concessione di distribuzione di gas naturale.

Il decreto prevede:

  • possibilità per enti locali e società patrimoniali di alienare i propri impianti gas a Valore Industriale (Vir)
  • maggiore potere contrattuale verso i Gestori di gas naturale conferendo poteri sanzionatori in caso di chi commette inadempienze.

Il piano triennale 2022-2024 di CON.AMI prevede i seguenti interventi:

Definizione dei cespiti di proprietà pubblica

In seguito alle nuove evidenze normative, e in particolare in seguito ai nuovi parametri e modalità di calcolo delle Rab parametriche, nel corso del 202 CON.AMI si impegna a portare avanti interventi significativi circa le concessioni di distribuzione del gas naturale, prevedendo la possibilità per gli enti locali e le società patrimoniali delle reti di alienare i propri impianti gas a Valore industriale residuo (Vir).

Supporto e assistenza ai comuni consorziati

L’attività del Consorzio sarà di supporto ai Comuni consorziati nella predisposizione della documentazione tecnica necessaria alla pubblicazione della gara degli Atem Bologna 1 e 2 uniti e dei 7 Comuni facenti capo all’Atem di Ravenna. Sulla base delle indicazioni urbanistiche di pianificazione di ogni Comune e delle nuove evidenze normative, CON.AMI si impegna a fornire assistenza e supporto tecnico ai decisori politici fornendo loro gli strumenti necessari a una scelta consapevole e nel migliore interesse pubblico degli impianti gas in loro possesso.

Ad oggi all’interno del territorio consortile sono presenti 25 Isole Ecologiche, di varie dimensioni ed in continuo ammodernamento, che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di riutilizzo di riciclo dei rifiuti, oltre all’incremento delle quote di raccolta differenziata come previsto dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale.

I progetti all’attivo previsti anche per il nuovo triennio sono:

Nuova area attrezzata multifunzionale

Il CON.AMI insieme all’Amministrazione della città di Imola ha ripreso l’analisi e la valutazione del progetto relativo alla realizzazione di una nuova area attrezzata per la raccolta differenziata, attualmente localizzata nella zona di Montericco. Tale intervento ha lo scopo di sviluppare modelli di raccolta differenziati nel territorio consortile basati sull’efficientamento dei costi e sulla semplificazione dei flussi di rifiuti urbani prodotti: modelli che consentano di pervenire a un incremento della raccolta differenziata, del riciclo e del riuso, in linea sia con gli obiettivi dei piani di settore che con gli strumenti di pianificazione regionale.

Il Comune di Imola, col supporto del Consorzio e del Gestore, ha pertanto presentato richiesta di candidatura del progetto al PNRR ad Atersir. In attesa della valutazione da parte del MiTE, il Comune di Imola sta completando il percorso informativo e di confronto con la cittadinanza al fine di illustrare le caratteristiche e gli obiettivi dell’intervento. A completamento degli esiti dei suddetti percorsi – valutazione degli interventi candidati al bando PNRR e conclusione del confronto con i cittadini – si procederà agli opportuni affinamenti progettuali e alla eventuale rimodulazione degli investimenti.

Nuovo Centro di raccolta nella Frazione di Osteria Grande

In seguito all’esigenza emersa da parte del Comune di Castel San Pietro Terme di ottimizzare l’impianto della rete di raccolta differenziata, CON.AMI valuterà di cofinanziare l’intervento dopo l’approvazione da parte del MiTE della graduatoria dei progetti finanziabili.

Realizzazione di nuove isole ecologiche interrate

Il CON.AMI sta approfondendo la realizzazione di due nuove isole ecologiche interrate nel centro storico di Castel San Pietro Terme.

 

Attraverso il ramo aziendale del Gruppo Hera, CON.AMI è proprietario delle reti e degli impianti di distribuzione del servizio elettrico nei Comuni di Imola, Bagnara di Romagna, Massa Lombarda Mordano e Sant’Agata sul Santerno. Nel 2021 sono state definite le condizioni connesse alla realizzazione delle opere di implementazione della rete elettrica dei territori consortili attraverso uno specifico accordo quadro tra CON.AMI e la società Inrete Distribuzione Energia Spa.Ai fini di accelerare e promuovere la transazione energetica, nel territorio consortile, CON.AMI si impegna, per la durata del triennio 2022-2024:

Interventi di transazione energetica

L’impegno di CON.AMI è volto a favorire il dialogo tra le esigenze del territorio e il Gestore di energia elettrica nella pianificazione, programmazione e realizzazione degli interventi di miglioramento e potenziamento della qualità del servizio di distribuzione dell’energia elettrica. Attraverso un accordo sinergico con il Gestore, il Consorzio promette di favorire progetti di efficientamento energetico del patrimonio pubblico di tutti i Comuni soci, perseguendo la strada verso una continua e sempre maggiore transazione energetica.

Miglioramento della qualità tecnica e di automazione della rete

CON.AMI si impegna a investire nel settore elettrico attraverso interventi sempre più strategici di miglioramento della qualità tecnica e di automazione della rete dei territori del Consorzio. Tra gli investimenti previsti nel piano figurano l’estensione del telecontrollo, dell’automazione e della telemisura.

I Progetti di CON.AMI

Tra le attività caratteristiche di CON.AMI la gestione e lo sviluppo del patrimonio immobiliare su scala sovracomunale hanno un’importanza centrale. In linea con le recenti linee guida europee, l’impegno del Consorzio si focalizza sempre più su progetti caratterizzati da un tratto comune: la riqualificazione del territorio, la valorizzazione della sostenibilità sociale, economica e ambientale del territorio e la rigenerazione urbana.

Autodromo

Farmacie

Interventi Immobiliari

Osservanza

L’autodromo

L’autodromo Enzo e Dino Ferrari è tornato a essere tra i più apprezzati all’interno del panorama motoristico mondiale. Gli ammodernamenti alla pista e le nuove infrastrutture a servizio dell’impianto sportivo hanno permesso di accogliere gli ultimi eventi internazionali in una cornice di alta qualità tecnologica, architettonica e urbana. Per il triennio 2022-2024 sono previsti i seguenti interventi:

  • Interventi infrastrutturali necessari allo svolgimento delle attività sportive e di intrattenimento

  • Investimenti per la mitigazione acustica dell’asset autodromo

  • Valorizzazione del polo funzionale dell’Autodromo

Interventi infrastrutturali necessari allo svolgimento delle attività sportive e di intrattenimento

Sono previsti approfondimenti progettuali necessari ad ospitare la serie delle gare di Formula 1 in programma per il prossimo quadriennio. In particolare a ottobre 2022 l’Autodromo ospiterà le Finali dei Mondiali Ferrari, e sarà protagonista di un ampio programma di grandi concerti internazionali precedentemente previsti per l’estate 2020. Inoltre, le attività dedicate al podismo agonistico e amatoriale in programma per il 2022 riaffermano con vigore l’obiettivo di rendere il territorio e l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari un circuito permanente per il ciclismo, il cicloturismo e il podismo.

Investimenti per la mitigazione acustica dell’asset autodromo

Nel 2021 è stata realizzata la barriera acustica di via dei Colli, un passo importante nell’ottica di mitigazione passiva del rumore. Sulla scia di questi interventi, e in relazione al piano di risanamento acustico cittadino che il Comune sta ridefinendo, il Consorzio prevede una serie di risorse per eventuali adeguamenti di mitigazione acustica, con particolare attenzione all’ambiente e ai cittadini.

Valorizzazione del polo funzionale dell’Autodromo

Per il triennio 2022-2024 l’Autodromo sarà protagonista di una serie di interventi di valorizzazione immobiliare capaci di sfruttare tutte le aree attrezzate del compendio immobiliare. In particolare si prevedono progetti volti ad aumentare il potenziale di aree ad oggi solo parzialmente sfruttate come la terrazza sopra i box e il paddok.

Il Patrimonio delle farmacie

Il Consorzio è proprietario di cinque importanti farmacie nel territorio imolese e di altri immobili strumentali alla partecipata società Sfera, tra cui la sede amministrativa situata nell’edificio recentemente ristrutturato nei pressi della stazione ferroviaria di Imola.
La dinamica di forte crescita di Sfera, spinge il CON.AMI a proseguire nell’azione di sostegno allo sviluppo della società attraverso investimenti immobiliari capaci di coniugare rigenerazione e qualità urbana e innovazione dei servizi ai cittadini. Nello specifico sono previsti:

Interventi infrastrutturali necessari allo svolgimento delle attività sportive e di intrattenimento

  • Interventi immobiliari propedeutici allo sviluppo dell’attività commerciale delle farmacie

Sono previsti approfondimenti progettuali necessari ad ospitare la serie delle gare di Formula 1 in programma per il prossimo quadriennio. In particolare a ottobre 2022 l’Autodromo ospiterà le Finali dei Mondiali Ferrari, e sarà protagonista di un ampio programma di grandi concerti internazionali precedentemente previsti per l’estate 2020. Inoltre, le attività dedicate al podismo agonistico e amatoriale in programma per il 2022 riaffermano con vigore l’obiettivo di rendere il territorio e l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari un circuito permanente per il ciclismo, il cicloturismo e il podismo.

Interventi Immobiliari

Nel corso degli ultimi anni il CON.AMI ha realizzato operazioni immobiliari con un adeguato equilibrio economico cogliendo alcune proposte avanzate dai Comuni soci per l’acquisto di immobili all’interno di contesti urbani di grande valore. Il Consorzio mantiene nel proprio programma triennale la possibilità di altri investimenti di interesse dei Comuni soci, che possano al contempo garantire riqualificazione del territorio, creazione di opportunità di lavoro, servizi per la collettività e, contestualmente, una redditività per il bilancio consortile. L’impegno di CON.AMI per le attività del prossimo triennio riguarda:

  • Valorizzazione e riqualificazione del complesso Ex-Beccherucci

  • Nuovo polo archivistico (Lotto Lasie/Correcchio)

Nuovo polo archivistico (Lotto Lasie/Correcchio)

Al fine di portare a compimento il processo di razionalizzazione e riunione degli archivi di deposito della documentazione cartacea del Comune e dell’Azienda Usl di Imola, è prevista la realizzazione di un polo logistico per archivi nel lotto Lasie/Correcchio. A partire dal 2022, CON.AMI avvierà il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento da condividere con il Comune e l’Azienda Usl di Imola.

Valorizzazione e riqualificazione del complesso Ex-Beccherucci

Nel 2021 è stata realizzata la barriera acustica di via dei Colli, un passo importante nell’ottica di mitigazione passiva del rumore. Sulla scia di questi interventi, e in relazione al piano di risanamento acustico cittadino che il Comune sta ridefinendo, il Consorzio prevede una serie di risorse per eventuali adeguamenti di mitigazione acustica, con particolare attenzione all’ambiente e ai cittadini.

Complesso Osservanza

CON.AMI (nella quale è stata fusa per incorporazione la società Osservanza a partire dal 1° ottobre 2022) contempla un insieme articolato di sub-interventi di riqualificazione del Complesso Osservanza relativo a immobili e aree verdi, in chiave moderna ed ecosostenibile. L’obiettivo di tali interventi è quello di rendere il complesso dell’Osservanza un luogo in grado di favorire l’integrazione sociale, l’inclusione, la riduzione delle disuguaglianze, e il miglioramento della sostenibilità ambientale. Nella costituzione di un modello urbano pressoché unico, caratterizzato da grandi spazi verdi, piena accessibilità e nuovi modelli di mobilità, gli interventi previsti dal piano triennale sono volti a rendere il complesso dell’Osservanza un vero parco dell’Innovazione: nuove forme di lavoro, nuove abitazioni, nuovi luoghi di studio e ricerca. Per questo, CON.AMI si occuperà di portare avanti la realizzazione dei seguenti interventi:

  • Campus logistico Osservanza

  • Spazi di innovazione e ricerca

  • Nuova sede servizi ai cittadini e alle imprese

  • Info Point/ Lab Cicloturistico

Campus logistico Osservanza

Si prevedono interventi di riqualificazione dell’immobile rappresentato dal padiglione 1, e destinato a diventare sede della Fondazione Accademia Pianistica “Incontri con il Maestro”, e Campus Universitario dell’Università di Bologna. Tali interventi connotano l’area sui temi cardine della conoscenza, della formazione e dell’innovazione e conferiscono al complesso dell’Osservanza una valenza che travalica i confini consortili.

Spazi di innovazione e ricerca

Il fabbricato Ex-Artieri sarà protagonista di una serie di interventi volti alla creazione di spazi di ricerca orientanti all’innovazione e alla sostenibilità. L’intervento prevede inoltre la costituzione di nuovi spazi di coworking, al fine di incentivare la collaborazione tra diverse professionalità e facilitare le sinergie tra esperienze e modalità di lavoro.

Nuova sede servizi ai cittadini e alle imprese

Il piano triennale prevede il restauro dei padiglioni 10-12 quale nuova sede servizi ai cittadini e alle imprese del Nuovo Circondario Imolese e di laboratorio sulla storia della psichiatria imolese.

Info Point/ Lab Cicloturistico

Il restauro dell’Ex cabina elettrica, sarà volto alla creazione di un info point turistico che svolgerà anche da laboratorio di cicloturismo metropolitano.

Il piano investimenti

Gli investimenti nei settori tecnici a cui il Consorzio si è dedicato nello scorso triennio, hanno portato ad avere effetti positivi sul conto economico del CON.AMI. La previsione triennale prevede un incremento dei ricavi caratteristici previsti che passano da 8.871 migliaia di euro del 2022 a 8.919 migliaia di euro del 2024. L’incremento è riconducibile all’aggiornamento dei contratti attivi e agli effetti della stipula del contratto di locazione dell’immobile Ex-Beccherucci con l’Inps.

La riduzione del “Risultato affitti dei rami aziendali” è esclusivamente riconducibile all’incremento degli ammortamenti previsti nel triennio generati dagli investimenti di oltre 50 milioni di euro. Il sistema tariffario prevede in particolare che i ricavi di riferimento per la formulazione delle tariffe siano determinati in modo da coprire i costi sostenuti dall’operatore e consentire un’equa remunerazione del capitale investito.

Nel triennio sono previsti investimenti di circa 100 migliaia di euro all’anno nei progetti di transizione ecologica e innovazione, 300 migliaia di euro per la promozione territoriale “Terre e Motori”, 2.000 migliaia di euro all’anno come promozione evento Formula Uno e 148 migliaia di euro a favore dei nuclei familiari in situazione di grave disagio economico ed in carico ai servizi sociali. Importo incrementato per l’anno 2022 per far fronte al rincaro in atto dei prodotti energetici.
Per quanto riguarda la gestione finanziaria triennale sono sta- ti previsti maggiori dividendi dalle società partecipate Hera, Acantho, Sfera e Bryo per complessivi 14.319 migliaia di euro. In sensibile incremento rispetto ai bilanci precedenti e al piano triennale 2021/2023.

Riguardo agli oneri finanziari nel triennio 2022–2024 si nota, negli anni, un leggero incremento della voce di costo per effetto del finanziamento degli investimenti previsti nel piano triennale per oltre 50 milioni di euro. La previsione degli oneri finanziari è in linea con gli ultimi bilanci ed inferiore rispetto al piano triennale precedente.

Il risultato netto previsto nel triennio passa da 9.079 migliaia di euro del 2022 a 8.630 migliaia di euro del 2024: decremento dovuto principalmente all’aumento degli ammortamenti e degli oneri finanziari previsti per finanziare gli investimenti.

Il Piano triennale prevede, in considerazione dei positivi risultati attesi, la distribuzione di un dividendo annuo di euro 7.500.000 a favore dei Comuni consorziati.